Migranti. La tragedia delle minorenni nigeriane costrette a prostituirsi in Italia

Schiave durante il viaggio e poi ancora schiave in Italia subito dopo lo sbarco . Hanno in tasca un numero di telefono, quello dei loro carcerieri, solo una su 10 si salva . Dai 30 agli 80 mila euro , tanto vale la vita di un'adolescente nigeriana che sbarca in Italia . È il debito che deve ripagare ai trafficanti per tornare libera e perché non venga fatto del male alla famiglia che, nella maggior parte dei casi l'ha venduta. Le storie si somigliano tutte, drammaticamente. E parlano di disperazione, analfabetismo, povertà. Vendute e minacciate . Si imbarcano in Libia . " Su 1000 migranti, 200 sono ragazzine ". Provengono soprattutto dalle zone interne della Nigeria del sud, la maggior parte di loro non è mai andata a scuola. Spesso i genitori sono gli stessi genitori a " vendere " le proprie figlie. La povertà , certo, ma non è l'unica giustificazione. Molte volte sono i " ricatti " subiti dai genitori per debiti non pagati, o anc