Nigeria, il marchio dell'orrore. Fuggiti dai massacri di Boko Haram ora muoiono di fame

Un inferno nell'inferno . È bastata qualche ora a Bama , cittadina dello Stato del Borno , nel nord-est della Nigeria , affinché una squadra dell’organizzazione Medici senza Frontiere ( MSF ) si rendesse conto della " emergenza catastrofica " in corso, dal 23 maggio sono morte almeno 200 persone» nello stesso campo profughi. Sei al giorno . Uccise soprattutto da malnutrizione e dissenteria . Gli sfollati sono vittime delle violenze di Boko Haram e delle conseguenti operazioni di sicurezza lanciate dall'esercito nigeriano . In quella zona sono almeno 24mila i civili abbandonati al proprio destino . Medici senza Frontiere è arrivato per la prima volta a Bama . " È la prima volta che siamo riusciti ad accedere a Bama . Stiamo trattando bambini malnutriti che hanno visto e sono sopravvissuti a tanto orrore. Bama è una località estremamente isolata. Ci hanno detto che molte persone, compresi tanti minorenni, sono morte di fame. Nuove tombe compaiono quo