Distribuzione della ricchezza nel Mondo. I ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri.
Alla faccia della crisi, la popolazione dei super ricchi del mondo è cresciuta di un milione di persone nel 2012, raggiungendo nuovi record di ricchezza. Secondo i dati del World Wealt Report 2013, la popolazione globale dei "Paperon de' Paperoni", tecnicamente detti HNWI(individui con un patrimonio investibile pari o superiore a un milione di dollari) è aumentata del 9,2% raggiungendo i 12 milioni di persone.
Non solo. Sostenuta dalla ripresa globale dei mercati azionari e immobiliari, la loro ricchezza ha registrato nel 2012 una crescita del 10% raggiungendo così il livello record di 46.200 miliardi di dollari, dopo che l'anno prima ci fu un calo di 1,7%. L'aumento della ricchezza investibile a livello mondiale è stata guidata anche dagli ultra-HNWI (individui con patrimonio investibile superiore a 30 milioni di dollari) che sono cresciuti per ricchezza e per numero di circa l'11%.
Tutte le regioni hanno assistito ad una forte crescita sia della popolazione ricca, ma anche di quella povera. Il divario complessivo tra i poveri e i ricchi è così ulteriormente aumentato. Il Nord-America è la regione con il maggior numero di ricchi, mentre la regione dell'Asia-Pacifico (Cina e Giappone) è la quella che guida la crescita complessiva della ricchezza.
L'Africa Sub-Sahariana risulta complessivamente la regione più povera in assoluto, ma anche quella con il divario più alto tra i poveri (che sono poverissimi) e i ricchi (che, al contrario, sono ricchissimi). Da un'analisi più dettagliata risulta che, complessivamente in tutto il continente africano, il 7% della popolazione possiede anche il 90% della ricchezza, e che la metà della popolazione vive con meno di un dollaro al giorno.
Risulta anche che i 100 individui più ricchi del mondo possiedono insieme un patrimonio pari all'intero P.I.L. del continente africano.
La classifica per paese, vede l'Italia al decimo posto con un numero totale di "Paperoni" cresciuto del 4,5% a 176.000 individui nel 2012. La ricchezza detenuta da questi ricchi italiani si attesta intorno ai 336 miliardi di dollari con un incremento pari al 4,5% rispetto all'anno prima. Il 50% della ricchezza italiana è posseduta da meno del 10% della popolazione. È in atto, anche in Italia, si sta ampliando la differenza che divide i poveri dai ricchi, con un impoverimento sempre maggiore della classe media.
E anche nel futuro è previsto un nuovo aumento.
Con la ripresa economica in corso che delinea un contesto di riduzione del rischio e migliora la fiducia degli investitori, si prevede che la ricchezza a livello globale degli HNWI crescerà del 6,5% all'anno nei prossimi tre anni. La regione Asia-Pacifico, destinata a crescere del 9,8% all'anno, potrebbe guidare la crescita globale.
Nel Mondo .. Distribuzione della ricchezza in base alla popolazione.
Come dimostra dal grafico qui a fianco a forma di imbuto un quinto della popolazione del mondo possiede l'82,7% della ricchezza globale, mentre il 60% è al limite o al di sotto della soglia di povertà, e possiede solo il 5,6% della ricchezza globale.
(fonte World Wealt Report)
I ricchi dovrebbero vivere più semplicemente affinché i poveri possano semplicemente vivere.
(Mahatma Gandhi)
grazie, è bene ricordarsi. In effetti, io posso scrivere sul compiuter che ho a casa, significa tanto ! So scrivere autnomamente ! ho un comuter E una casa e ho la corrente necessaria !
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