Prostituzione. Vergogna al Cara di Mineo

Vergogna al "Cara di Mineo" ( Catania ) .. Scoperto un traffico di prostituzione. Complice anche il personale del consorzio che gestisce la struttura per conto dello Stato. Il medesimo che gestiva anche il centro di prima accoglienza di Lampedusa. Gli stessi immigrati costringono le donne " rifugiate " nel centro a prostituirsi. Dentro e fuori, perché oltre che nelle stanze del villaggio, molte ragazze sono costrette ad attendere i clienti in strada, sulla Catania-Gela, a poche centinaia di metri dal centro. Cinque euro le somale, dieci le eritree, tredici le nigeriane . Il tariffario della prostituzione gira di bocca in bocca al centro richiedenti asilo, al bar, in mensa, negli uffici. Insieme alla "classifica" delle ragazze, giovani, giovanissime, molte anche minorenni. Lo sanno tutti, compresi mediatori culturali e la direzione , si girano dall'altra parte e fanno finta di non vedere. Al''interno del C.I.E. c'è un giro di