03 gennaio 2014

È iniziato un futuro bellissimo. Si chiama Speranza

Maris Davis
È iniziato un anno nuovo, ed è un altro bellissimo regalo nel nostro futuro. Tutti noi vogliamo un mondo migliore, senza guerre, dove tutti lavorano, dove non ci sono sofferenze .. e soprattutto desideriamo il benessere per noi e per la nostra famiglia.

Vedo tanta gente che protesta perché ha "perso" la Speranza, vedo tante persone "tristi" perché hanno perso il lavoro, perché sono state lasciate dal loro "amore" .. tristezza, solo tristezza. Ma è sbagliato dire che è sempre colpa degli "altri", di tutti gli "altri".

Concretizzare la Speranza. Come possiamo intervenire, cosa possiamo fare. Nulla, se non ci convinciamo che il futuro ci appartiene e che la Speranza deve essere dentro di noi, e il primo cambiamento inizia proprio in noi stessi.

Noi abbiamo due scelte, lasciare agli altri il modo di cambiare le cose, oppure essere noi stessi a metterci in gioco e tentare di cambiarle.
  • Lotto tutti i giorni contro la mafia nigeriana, ma la mafia nigeriana esiste lo stesso, ma almeno adesso c'è qualcuno in più che sa che la mafia nigeriana esiste.
  • Combatto con tutte le mie forze la violenza sulle donne, ma la violenza sulle donne esiste lo stesso, però adesso c'è più consapevolezza su questo dramma.
  • Piango in continuazione per quelle povere ragazze nigeriane che vengono sfruttate sessualmente e ogni giorno sono costrette a prostituirsi, il mio pianto non ha cambiato le cose, ma almeno adesso il "cliente" che paga una di queste ragazze per cinque minuti di sesso, sa di essere solo uno "stronzo" senza alibi, e un "violentatore a pagamento".
  • Mi indigno ogni volta che un bambino viene sfruttato, o che muore per la guerra, perché viene abbandonato o solo perché gli mancano le medicine per guarirlo da una piccola malattia. Ho creato un orfanotrofio nella mia città di origine, Benin City in Nigeria. Non avrò risolto i problemi del mondo, ma adesso so che molte persone, grazie a me, conoscono i problemi dei bambini in Africa.
Agire, è la parola magica. Non chiuderti in casa, non pensare che siano gli altri a risolvere le cose per te. Ogni giorno devi fare un piccolo passo per conquistare i tuoi sogni. Potrai sbagliare e allora imparerai dai tuoi errori, ma se non fai nulla il tuo mondo non cambierà mai.

Il fattore più, ovvero l'Io interiore. Io la chiamo la tredicesima pietra, è l'attrazione positiva che sprigionano certe persone, una forza che ti prende irresistibilmente ogni volta che incontri chi la possiede. Ti mette e tuo agio, ti fa sentire sicuro e protetta, ti senti bene e in pace con la vita. Chi possiede il "fattore più" è certamente una persona di successo.

Tutti noi siamo in possesso del fattore più, ma solamente poche persone riescono a renderlo visibile concretamente. Queste persone sono solari aperte, simpatiche, sincere, schiette ed estremamente disponibili verso chiunque. Manifestare il fattore più per qualcuno è naturale, quasi caratteriale, per altri è un esercizio di vita, in po' più impegnativo, ma ci provano. Ciò significa che ognuno di noi, con un po' di buona volontà, è in grado di renderlo visibile agli altri.

Trasformare le sconfitte in vittorie. Pensare positivo, soprattutto quanto siamo a terra. Affrontare i problemi, e non evitarli o rinviarli. Non avere paura e agire con coraggio, credere in quello che facciamo, essere sempre disponibili ad aiutare gli altri.

Non arrendersi per un NO. In amore, sul lavoro, nella vita privata, il no è solo una lezione di vita. Il "non posso" deve diventare POSSO e avere sempre un Atteggiamento Mentale Positivo (AMP)

Il sogno creativo. Non basta sognare, i sogni bisogna saperli trasformare in realtà. Imparare a fissare gli obiettivi e poi fare di tutto per raggiungerli, perseverare e non fermarsi davanti ad un ostacolo o ad un insuccesso momentaneo.

Tre parole
Volontà, Coraggio e Speranza

Una sola parola magica
Azione



Progetto Network Marketing
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1 commento:

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